Da ragazzo avevo un sogno: diventare autista di camion o di bus. Così avrei potuto viaggiare, esplorare l’Italia, conoscere ogni giorno persone e cose diverse.
Dopo il diploma, però, ho maturato nuovi interessi e la passione per la medicina, trasferitami da mio zio Erasmo, è divenuta negli anni la mia vera vocazione.

L’umile famiglia da cui provengo, cattolica e dedita al lavoro, ha sempre supportato le mie scelte e mi ha permesso di svolgere l’attività professionale di medico con consapevolezza ed efficienza. Operando, in particolare, nel settore pubblico, ho capito quanto importanti siano i valori della correttezza, dell’imparzialità, dell’economicità e dell’etica, virtù indispensabili al funzionamento di quelle grandi aziende sanitarie di cui per anni ne ho assunto la responsabilità.

Ho iniziato come medico sostituto di specialisti temporaneamente assenti all’INAIL per poi divenire ufficiale medico presso una caserma CAR di Bari e ufficiale sanitario del Comune di Cassano Murge, caratteristico borgo della provincia barese in cui sono nato il 20 agosto 1959 e dove ancora vivo insieme ai miei figli Leonardo, Josephine, Massimiliano e  Serafina.

Mi sono occupato di igiene ambientale, organizzazione e programmazione dei servizi sanitari e di direzione strutture sanitarie importanti,  impegnando ogni risorsa nel doppio ruolo di direttore ASL e di docente.

Non ho mai abbandonato i miei sogni e ho sempre creduto nella bellezza di fare del bene, nel dovere morale di mettere al servizio degli altri quelle competenze che -unite- possono davvero fare la differenza. Per questo, stimolato dalla figura di Raffaele Fitto, ho scelto di accettare anche la sfida della politica, candidandomi alle elezioni regionali del 2005 con la lista “La Puglia prima  di tutto”.

Lo straordinario risultato ottenuto (quasi 9000 voti) mi ha spinto a continuare insieme al Popolo delle Libertà-Forza Italia, gruppo del quale sono attualmente Presidente in seno al Consiglio Regionale pugliese.  Si conferma, così, il mio impegno a lavorare per avvicinare i cittadini alla  “cosa pubblica”, convinto di poter dimostrare -anche ai meno fiduciosi- che esistono politici onesti e coerenti, disposti a spendersi per la propria terra. La nostra terra.

Quella Puglia che ha la compattezza dei sassi della murgia, la forza degli ulivi e la profondità del mare, la stessa Puglia che risveglia la fierezza delle nostre origini e ci invita a sognare di essere ciò che vogliamo essere. Nel mio caso, un uomo, un medico, un politico capace di ascoltare e rappresentare i suoi elettori con il cuore, l’impegno, la concretezza e la presenza.

  ignazio zullo